mercoledì 25 maggio 2011

Sulla libertà...Osho

"Perché non ci permettiamo l'un l'altro di essere?"

Perché non siete; voi siete una non en­tità; non esistete ancora. Siete solo un so­gno, e anche quello è un guazzabuglio. 
Non avete ancora alcuna integrità, non sie­te un'unità. Balzate addosso agli altri, chiunque cada nel vostro territorio - i vostri figli, vostra moglie, vostro marito, vo­stra madre, vostro padre, i vostri amici - chiunque sia a disposizione, gli saltate ad­dosso e schiacciate la sua libertà. 
Una volta schiacciata, vi sentite a vostro agio, perché ora non c'è alcun pericolo. Se veramente desiderate dare la libertà agli altri, dovrete incominciare da casa vo­stra. 

Ogni cosa inizia dalla propria casa. Siate liberi, diventate un essere. Godete di questa incredibile libertà che la vita vi con­cede. Non seguite alcuna regola. 
Seguite solo una cosa: la vostra consapevolezza; e permettete alla vostra consapevolezza di decidere ciò che deve essere fatto, momen­to per momento, con freschezza. 
Non è necessario funzionare attraverso la memoria e attraverso il vissuto passato, le esperienze. 
Funzionate tramite una consa­pevolezza vergine, con un sapere fresco e una consapevolezza innocente. 

Allora sco­prirete come è bello essere liberi, e vedrete come è bello vivere con persone libere. In­fatti, vivere con prigionieri significa diveni­re prigionieri noi stessi.  
Avete mai osservato che un carceriere non è un uomo libero, non può esserlo. Un carceriere è più imprigionato di un carcera­to. Se costringete tante persone a essere prigioniere, come potrete essere liberi?  

Quella prigionia imposta con la forza, si ri­fletterà anche nel vostro essere: voi stessi diventerete prigionieri. Non imponete mai alcuna prigionia a nessuno. Permettete la libertà e sarete liberi. Siate liberi, e potrete permettere più libertà. Le due cose si ac­compagnano.

Osho
tratto da : “Amore e Libertà” edizione Bompiani.

8 commenti:

  1. Come sono d'accordo con Osho! Queste parole dovrebbero essere stampate nella nostra cosncenza in modo da averle di fronte in ogni momento della vita. Quante persone conosco che si sono costruite la propria prigione da sole.

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  2. D'accordissimo con te Zione! ;-)

    Baciotti
    Namastè

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  3. Hai ragione Wenz, le persone passano la vita intera, sprecandola, a costruirsi prigioni ed è un vero peccato!

    Ti abbraccio ;-)
    Namastè

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  4. Sante parole. Ma perché è così difficile?!

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  5. eheheh neanche poi tanto Simo! Basterebbe riuscire a liberare la mente dal retaggio dei condizionamenti che ci sono stati imposti fin da quando eravamo in fasce...

    Ti abbraccio ^__^
    Namastè

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  6. Un "autore" che fa sempre meditare, invero!

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  7. E c'è davvero un gran bisogno di meditazione e di riflessione...!!!

    Abbraccione
    Namastè

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