martedì 26 luglio 2011

Amici delle Emozioni...Osho

L’unico problema con la tristezza, la disperazione, la rabbia, l’ansia e l’infelicità, è che vuoi sbarazzartene. Questo è l’unico ostacolo.

Devi vivere con queste emozioni; sfuggire non è possibile. Esse sono le componenti della situazione in cui la vita può crescere e diventare integrata. Sono le sfide della vita. Accettale.


Sono benedizioni sotto mentite spoglie. Se vuoi sfuggirle, se vuoi in qualche modo sbarazzartene, allora nasce il problema, perché quando vuoi liberarti di qualcosa non la guardi mai in modo diretto; a quel punto quella cosa cercherà di nascondersi, perché tu la condanni.


Andrà più in profondità nell’inconscio, si nasconderà negli angoli più oscuri del tuo essere dove non riuscirai più a trovarla. Si sposterà nella cantina del tuo essere, e lì si nasconderà.


Ma, naturalmente, più va in profondità e più problemi provoca, perché si mette ad operare da angoli sconosciuti del tuo essere e tu ti ritrovi completamente impotente.


Quindi la prima cosa è: non reprimere mai. La prima cosa è: ciò che è, è. Accetta e lascia che accada; lascia che appaia proprio davanti a te. In realtà, il solo affermare: “Non reprimere”, non è sufficiente. Se me lo permetti, vorrei dire: “Fattela amica”.


Ti senti triste? Fai amicizia con questa sensazione. Abbine compassione. Anche la tristezza ha un suo essere. Lascialo apparire, abbraccialo; siedi insieme a esso, e tienilo per mano. Sii amichevole. Amalo. La tristezza è bellissima! Non c’è nulla di sbagliato in essa. Chi ti ha detto che c’è qualcosa di sbagliato nell’essere tristi? La tristezza può solo darti profondità. La risata è superficiale, la felicità è solo a fior di pelle. La tristezza arriva fino alle ossa, al midollo. Nulla va così in profondità come la tristezza.

Quindi non preoccuparti. Resta con l’emozione, ed essa ti condurrà fino al tuo nucleo più profondo. Viaggerai su quest’onda e sarai in grado di apprendere alcune cose nuove sul tuo essere, cose che non avevi mai saputo prima. Quelle cose possono esserti rivelate solo in uno stato di tristezza, non in uno di gioia. L’oscurità è anch’essa positiva, l’oscurità è anch’essa divina.

Una persona che riesce essere paziente con la sua tristezza, all’improvviso una mattina scoprirà che la felicità sta sorgendo nel suo cuore da qualche fonte nascosta. Quella fonte nascosta è l’esistenza. Ti sei guadagnato la felicità se sei stato autenticamente triste; se sei stato autenticamente disperato, infelice, ti sei guadagnato il paradiso. Ne hai pagato il prezzo.

Affronta la vita, confrontala. Ci saranno momenti difficili, ma un giorno vedrai che quei momenti difficili ti hanno dato forza, proprio perché li hai affrontati. Erano necessari. Mentre li stai attraversando sono difficili, ma dopo vedrai che ti hanno reso più integrato. Senza quei momenti non avresti mai trovato il tuo centro, le tue basi.

Fa’ che esprimere sia una delle regole fondamentali della tua vita. Se devi soffrire per questo, soffri pure, ma non sarai mai un perdente. Quella sofferenza ti renderà sempre più capace di goderti la vita, di celebrare la tua vita. 

letto su: Vivi Zen

12 commenti:

  1. Si,ed é così semplice,per questo tanto difficile-
    Egill

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  2. @Egill
    Molte delle cose che dice Osho appaiono semplici, anche per come lui le dice. Non sempre il "semplice" però è facile. Ci si deve liberare di tutti i pesi e delle convinzioni inutili e dannose per accettare la semplicità!

    Un abbraccio^^
    Namastè

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  3. Ciao Carla! Già eccolo qui...
    ...da queste parti passa spesso ;-)))

    Buona serata e un abbraccio ^_^
    Namastè

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  4. Vivo bene con la mia tristezza, anzi non nego che è stata la mia unica amica, nei momenti difficili della mia vita. Ha ragione Osho, mai reprimere le nostre emozioni, i nostri stati d'animo. Grazie Rosa
    Namastè

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  5. E fai bene wiska! ;-))
    Le emozioni, soprattutto quelle che ci ostiniamo a definire "negative", caratterizzano il nostro essere, sono nostre compagne di viaggio e tutto sommato se ce le "facciamo amiche"
    anzichè reprimerle, possono aiutarci a crescere ed a fortificarci.
    Mi piace associare le emozioni all'acqua....un fiume può essere cheto e silente oppure tumultuoso e dirompente ma in entrambi i casi deve fluire seguendo il suo naturale corso.
    Ed in entrambi i casi se si cerca di contenerlo o deviarne il percorso, potrebbe rivelarsi ben più pericoloso... :-/

    Sereno giorno^^
    Namastè

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  6. "un giorno vedrai che quei momenti difficili ti hanno dato forza, proprio perché li hai affrontati": quanto è vero! Viva Osho!

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  7. Come sono d'accordo, questo è uno degli insegnamenti meno seguiti ma più importanti secondo me.

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  8. Adriana ciao!
    Sì...viva Osho!

    Un abbraccione^^
    Namastè

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  9. Ciao Wenz, anche secondo me lo è!
    Prezioso come tutte le cose che Osho ci dice :-)

    Un abbraccio ^^
    Namastè

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  10. "Sono le sfide della vita. Accettale."
    Saper convivere con la tristezza permette poi di gustare al meglio momenti di gioia.
    Serena notte,
    Ele

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  11. Ciao Ele! Sì hai perfettamente ragione ^__^
    Serena notte a te ^^

    Namastè

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