Lo rende noto oggi il Centro di monitoraggio dei diritti.
Il Centro di monitoraggio dei diritti in Afghanistan (Arm) ha presentato oggi a Kabul il suo rapporto annuale. Secondo l'Arm, almeno 2.451 civili afghani avrebbero perso la vita nell'ultimo anno in scontri tra talebani e forze governative. Le principali cause di morte sono state: espolosioni di ordigni rudimentali, attacchi suicidi, bombardamenti aerei e proiettili vaganti.
Il 30 per cento circa delle vittime aveva meno di 18 anni. L'Amr scrive che il numero dei minori morti nel 2010 è stato inferiore a quello registrato durante l'anno precedente ma "il trend delle morti dei bambini e delle violazioni dei diritti umani rimane forte".
L'Arm individua la provincia di Bayman ed il Panjshir come le zone più sicure per i bambini mentre Kandahar, Helmand, Kunar e Kunduz sarebbero le più pericolose.
Sono stanco, come uomo e come padre, di sentire ancora una volta una terribile storia.
RispondiEliminaCi sono giorni in cui è difficile dare un senso a quello che si fa ...
Ci sono momenti in cui non so più cosa insegnare ai miei figli ...
Come possiamo permettere che il male vinca sempre?
Per favore vinciamo il nostro ego e salviamo i bambini
@ Anonimo:
RispondiEliminaLo capisco, basterebbe fare tacere il nostro ego ed imparare ad ascoltare la voce che ci parla tutto attorno, essere parte dell'armonia.
Però gli esseri umani sono convinti di essere i padroni dell'universo e questa loro follia si ripercuote in ogni loro azione...
sono d'accordo con te, "vinciamo il nostro ego e salviamo i bambini"
Namastè
Non c'é sufficiente attenzione per questo dramma e non si esprime sdegno e solidarietà così come andrebbe fatto. Eppure basterebbe ascoltare la voce di tante denunce.
RispondiEliminaEh sì Adriano, basterebbe ascoltare, ammesso che ce ne fosse la volontà...
RispondiEliminaUn abbraccio.
Namastè