Mentre si discute della legge veramente vergognosa sulla cosiddetta   “prescrizione breve” ora all’esame del parlamento italiano, la   stragrande maggioranza degli italiani non sa di uno scandalo   infinitamente più grande: il semplice fatto che la prescrizione può   scattare a processo già iniziato. In tutte le altre grandi democrazie al   mondo – ripeto: tutte tranne l’Italia – “l’orologio” della  prescrizione  si ferma nel momento della prima azione giudiziaria o  dell’inizio di un  processo.  Perché? Per non incoraggiare strategie di  dilazione tramite  mille cavilli, in modo da fare decidere il processo  non sul merito delle  prove ma sulla base del tempo e della capacità  degli avvocati di  rimandare la giustizia.
La prescrizione esiste per i reati minori in tutti i sistemi per un   buon motivo: impedire ai procuratori di pescare nel passato lontano per   colpire un avversario. Ma una volta iniziato il processo non ci può più   essere la prescrizione: così funziona negli Usa, in Francia, in Gran   Bretagna, in Olanda e così via. 
Altrimenti si creano degli incentivi perversi per allungare i processi. Quando ieri ho spiegato il sistema italiano a una ex magistrata americana, lei è rimasta a bocca aperta e stentava letteralmente a crederci. “Ma è un invito ai cavilli! Si prolungheranno i processi e finiranno in un modo che non ha niente a che fare con la giustizia”. Era esterrefatta all’idea che l’orologio della prescrizione non si fermasse neppure dopo una condanna in primo grado e quindi che molti processi potrebbero venire annullati durante il processo di appello. “Ma non è possibile”.
Altrimenti si creano degli incentivi perversi per allungare i processi. Quando ieri ho spiegato il sistema italiano a una ex magistrata americana, lei è rimasta a bocca aperta e stentava letteralmente a crederci. “Ma è un invito ai cavilli! Si prolungheranno i processi e finiranno in un modo che non ha niente a che fare con la giustizia”. Era esterrefatta all’idea che l’orologio della prescrizione non si fermasse neppure dopo una condanna in primo grado e quindi che molti processi potrebbero venire annullati durante il processo di appello. “Ma non è possibile”.
L’anomalia italiana della prescrizione era più accettabile con il   vecchio codice penale quando l’uso frequente delle prove scritte rendeva   più veloci i processi. L’Italia ha abbracciato il dibattimento orale –   raddoppiando i tempi dei processi – senza cambiare le regole sulla   prescrizione. Un regalo ai delinquenti. Anzi, nel regno di Berlusconi,   un primo ministro plurinquisito, le prescrizioni diventano sempre più   brevi e l’Italia si allontana sempre di più dal resto del mondo.
tratto da: Megachip 

 
Se già ero sconsolato, ora ho l'umore sotto le scarpe per questa cosa. Dobbiamo scendere in piazza sempre più, lo dico sempre.
RispondiEliminaPs, non c'entra nulla col post, ma ho diffuso il tuo appello per Bradley Manning. Speriamo che aumentino le firme della petizione.
E' grave se si pensa che Alfano è il suo delfino.
RispondiEliminaGrave ora e quello che sarà?
Abbiamo ancora un presidente della Republica?
Egill
Beh..arrivati ad oggi dopo tutti questi anni di scandali legati a silvio, mi ha scandalizzato più la cerebrolesa della delsanto che scrive poesie ..oddio muoio :))).. Ciao .)
RispondiEliminaCiao Paòlo, sì, se pensiamo a come gli sia stato facile, tutto sommato, attuare il suo progetto...
RispondiElimina...e poi dicono che siamo noi che vediamo complotti dovunque...questo cos'è?
Scendere in piazza forse non basta più, dobbiamo lavorare nei territori e soprattutto partire da noi stessi e dai nostri comportamenti...
Abbraccio :-)
Namastè
Ciao Egill, se il quadro futuro è quello di un Alfano presidente del consiglio con un Signor B. presidente...beh, io inizierei a preoccuparmi.
RispondiEliminaQuesto paese ormai accetta qualsiasi bruttura e non reagisce di fronte a nulla!
Un abbraccio
Namastè
Ciao ReAnto, benvenuto! :-)
RispondiEliminaahahah è vero, la poesia della Del Santo è terribile, al pari di quelle di Bondi :-DD
...però dai, non morire... ;-P
Grazie della visita, abbraccio
Namastè
per" egill-larosabianca " Il presidente napolitano ? forse Pertini non avrebbe firmato tutte quelle leggi salvaSultano...mah
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