domenica 19 dicembre 2010

L'ennesima crudeltà: Russia sterminati migliaia di pulcini (VIDEO)

 Video in coda all'articolo.
articolo di Pietro Salvato

Secondo un luogo comune – falso, peraltro – Nella vecchia Urss, l’odierna Russia in tempi di crisi “mangiavano i bambini”. Oggi, pur essendoci un comune denominatore a quella leggenda: la fame, a rimetterci le penne, letteralmente fuor di metafora, sono stati dei piccoli pulcini.

CHE CRUDELTA’ – Manca il mangime in un allevamento di polli a Kursk, città nella Russia in questo periodo sepolta dalla neve. La crisi morde, nemmeno gli uomini se la passano bene e così, non sapendo cosa dare in pasto alle bestiole, peraltro destinate a diventare, una volta cresciuti tra qualche settimana, cibo loro stessi per gli uomini, gli allevatori hanno deciso di sopprimere gran parte degli animali. Una decisione che ha una sua logica, ma che è stata eseguita con singolare crudeltà.
 Oltre un milione di piccoli animali sono stati sterminati, affogati nell’acqua gelata o sepolti vivi. E altri 40 mila pulcini, a breve, rischiano di seguire la loro triste sorte. non mangiano da 4 giorni e non ci sarebbe – dicono i loro carnefici – possibilità alcuna di salvarli. La brutta vicenda, avvenuta la scorsa settimana, e’ stata ripresa in un video shock rimbalzato su internet che qui vi presentiamo. La triste vicenda è approdata addirittura al Senato Russo con l’intervento del capo del Comitato per la politica sociale, Valentina Petrenko, che ha annunciato di aver inviato un ‘appello al Procuratore generale, condannando l’episodio.

POVERE BESTIOLINE - “Un video shoccante – ha detto, la Petrenko  - che non riesco a togliermi dagli occhi. La Procura deve chiarire perche’ i polli sono stati eliminati cosi’ barbaramente e perche’ si e’ ricorsi ad una misura cosi’ atroce’, ha aggiunto la donna. Nel video si vedono le operaie dell’allevamento che, tra le lacrime, riempono barili con centinaia e centinaia di pulcini per poi ricoprirli di acqua gelata, mentre vengono sepolti vivi e schiacchiati da ruspe. ‘Questa situazione – spiega un altro senatore, Sergei Lisovsky – e’ legata alla forte impennata dei prezzi dei mangimi, cresciuti di 2,5 volte e, contemporaneamente, alla caduta del prezzo all’ingrosso della carne di pollo. Tutti gli allevamenti sono in perdita’, dice mentre la Russia continua a comprare i polli americani il cui prezzo negli ultimi due mesi e’ calato del 20%”. Crisi economica, certo, ma la brutalità, quella è gratuita!


4 commenti:

  1. Non posso guardare il video.
    Le atrocità e la supponenza dell'uomo non ha confini. Come la sua bellezza e creatività.
    Sto ascoltando Ravel, e sono vicino alle lacrime per la meraviglia.
    Siamo in un cortocircuito?
    Ciao cara

    RispondiElimina
  2. Paolo, non ho guardato volentieri il video. L'ho fatto e ho pianto.
    Non voglio giudicare o influenzare il libero arbitrio, ma la premessa è sempre quella, sinchè alleveremo animali per usarli come cibo...non potremo stupirci di alcuna crudeltà...per quanto esagerata ed inutile...

    Abbraccione
    Namastè

    RispondiElimina
  3. E' vero quello che dici.
    E la crudeltà che riesce a scaturire dall'uomo è veramente spaventosa.
    In questi anni di diffusa massmedialità (perdonami, non trovo altra parola) abbiamo visto persino piccoli uomini trucidati, a decine, solo per il fatto di essere dalla parte opposta a quello con il mitra in mano, o il lanciafiamme.
    E' un delirio senza fine, una pazzia indotta e invincibile.
    Che tristezza.

    RispondiElimina
  4. @ Paolo
    Già...potremmo, volendo, cercare dell'uomo la parte migliore.
    Potremmo, volendo, seguire delle nostre ispirazioni quelle che ci portano verso l'alto...ed invece scegliamo di seguire le nostre peggiori pulsioni.
    A volte è molto difficile ricordarsi che tutto questo è perfetto, nonostante tutto...

    Un forte abbraccio e buona serata.
    Namastè

    RispondiElimina

La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.

Grazie.