giovedì 7 ottobre 2010

..nascere DONNA!


Ogni oggi ci sono donne che non hanno la lugubre triste "fortuna" di chiamarsi Amina
Parto da lontano,  Un pochino più lontano vi porto nello spazio, siamo nel cuore di un' Africa in millenaria guerra tribale, finto islam mescolato a divinità locali, tutti contro tutti, per sopravvivere. Donne.
Non fanno la guerra le donne, qui le donne sono sangue e dolore, il nulla e la vita.
Non parlo della guerra, parlo di una Donna, una dei milioni, decine di milioni di donne senz'ombra che affollano la nostra Terra.
 E' nata da trent'anni ma le rughe della sua pelle son secolari, gli occhi no, sono occhi da ragazza, lisci e lucidi, intelligenti e veloci quando osano alzarsi da terra, rapidissimamente perché lo sguardo non sia scambiato per impudente presunzione di esistere.
Non sarebbe perdonata. Appena nata le son state tagliate le grandi labbra e cucite quelle piccole, (mutilazione genitale Femminile)così che anche le sue ultime due labbra restino chiuse, in silenzio. E' stata una mamma di 16 anni farlo,assieme alla nonna che di anni ne ha già 28 anni e di queste cose se ne intende! Nella polvere della capanna di fango Lei non ha problemi, niente infezioni o cancrena, erbe magiche e spiriti delle ave la proteggono. Da queste parti Allah non si scomoda per un essere così impuro.
FAITH, un nome storico e importante nella famiglia, per noi è "destino", laggiù è 'Regina' . Triste presagio. a 29 anni sarà davvero una Regina, Regina e Signora nel Regno delle Ripudiate. Cresce in una famiglia con la capanna quasi al centro del villaggio, prima di tredici, portatrice di sventura per sua madre che genera tre impure prima del maschietto. Meno male che le altre due mogli distraggono il villaggio con cinque piccoli uomini in tre anni! L' infanzia è quasi bella, a volte allegra ma ormai è ora di cambiare, ha otto anni Faith, non è, non sarà mai più, una bambina. Il suo sposo abita in una casa con le mura di fango e non di paglia, un castello! Il maniero con due stanze si trova vicino alla piantagione sul fiume, Lui sa lavorare il ferro, forgia e batte il metallo arroventato come nessun altro nella regione, la sua importanza, il suo prestigio e la sua forza crescono ad ogni colpo. Però il frutto del peccato non può essere riaperto col metallo, prima di inseminarla il coltello di legno sacro la deve riaprire, arare dice il Dio.
Così, innaffiato dal sangue e dal dolore il seme forte del suo uomo la feconda, la Regina spera e prega che il seme la fecondi. La vana attesa piena di sogni dura nove mesi e poi: una bambina, un' altra impura!
Il suo uomo è ora potente e forte, Allah lo protegge e gli dice cosa deve fare. E' figlia di fattrici di femmine, ha un maleficio, impura, non è degna della gloria di un uomo così importante. Tra quelle mura tutte le vergini donne della Tribù sognano di vivere e Lei................!
Lei è una donna, ha 12 anni ed è già una ripudiata da 6 mesi. Ha perso tutti i diritti sociali, non quelli delle donne,quelli non esistono. I diritti sociali della famiglia, della tribù. Le ripudiate non son ripudiate dall' uomo, è Dio che parla per bocca dei suoi Eletti. Lei vive 16/18 anni da rejetta con le rejette, in una parte del villaggio a loro 'dedicata' , privilegiate, nessuno osa andarci.
La guerra continua, gli integralisti seminano odio e fanno copiosi raccolti così che il ghetto aumenta di numero , sono più di cinquanta e Lei è la regina, ha imparato da un santo di 'Medicos sin fronteras' e da una maestra italiana pellegrina, (apparsa e sparita chissà dove) a scrivere e leggere ma il segreto non deve superare le mura di spine e rovi secchi che rinchiudono quelle bestie senza luce.
 Lei riesce a trasmettere questa piccola magia a sua figlia e  a sua madre che qualche anno prima l' ha raggiunta nel 'limbo delle senza ombra', colpevole di esser vecchia. Senza ombra perchè non devono girare di giorno, attraversare il cammino dei Giusti e delle loro spose. Di notte le reiette vanno al Fiume lento e fangoso a prendere l' acqua , non inciampano al buio con le brocche in testa, sfiorano la polvere per non far rumore.
 Di notte zappano la terra con bastoni secchi, di notte rubano i frutti degli alberi vicino al Fiume, li aprono e ne conservano i semi. La comunità è quasi autonoma nello splendido isolamento del terrore. Faith. La incontro all' imbrunire, non c’è tramonto lì, notte e giorno si scacciano rapidi l’ un l’altro, veloci e feroci come gli odori che impregnano l’ aria. Faith ora non si deve più nascondere, sono arrivati gli stranieri, Io sono straniero, mai sentito più straniero di così. Lei ci lava i panni, 10 dollari al giorno.
 Il più ricco del paese laggiù ha dieci uomini armati, e una macchina ma 10 dollari non li guadagna in un mese.  Il denaro, un altro segreto da coltivare.Un giorno la accompagno lungo la strada, mi racconta del serpente che si nasconde nel termitaio, dietro la vasca dove lava i panni, lo vede tutti i giorni . Lo vede solo Lei, è lungo e colorato come l’ arcobaleno, grosso e grasso come gli stranieri
con occhi di fuoco la guarda e un attimo prima di mangiarla si ritrae, tutti i giorni. Le offro un the in una baracca lungo la strada di borotalco rosso dove le sedie sono i talloni e lo zucchero è polvere. Si sente Regina, sa che morirà ma beve il the come gli uomini, con gli uomini, lungo la strada.
 Sua figlia sta per partire, Svizzera, non sa cos'è ma si fida e alza gli occhi senza più paura. RIDE! Le racconto dei laghi, i fiumi, le montagne, la neve e le donne con l'anima, con l'ombra. Sua figlia camminerà di giorno, potrà fare ombra e vedere le montagne. Lei non sa di cosa io parli ma RIDE!Ha ricevuto una sepoltura Faith, lo so , son sicuro senza che nessuno me l' abbia detto, è stata sepolta sotto una grandinata di sassi polverosi, tirati da sorelle, madri, cugine e nipoti, ogni sasso lo tirano con la forza del terrore e la debolezza della speranza di non prendere il suo posto, domani. Ma la Regina quel giorno rideva, allegra e spavalda come il suo uomo, dolce come la sua bambina, Rideva. Non c'ero, ma Lei rideva.
Anche oggi, quante Regine oggi?

Nessun commento:

Posta un commento

La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.

Grazie.