sabato 16 ottobre 2010

La rivincita delle forchette. Quando il cibo è prevenzione e cura

 

di Francesca Quarta
 
E’ proprio il caso di dirlo: i vegani dei coltelli non sanno che farsene. O quasi. Provate a fare mente locale e poi, se riuscite, compilate un elenco di pietanze da “affettare”.
Sembra questo un giochino, invece qualcuno ci ha fatto un film.
“Forks over knives” è, infatti, il titolo di un documentario, uscito nelle sale durante l’estate, che affronta il tema delle malattie degenerative e afferma che la maggior parte di queste, se non tutte, possono essere controllate, eliminando dal nostro personale menu, gli alimenti di origine animale.
Il “video-manifesto dei principi vegani”, girato tra Stati Uniti, Canada e Cina, si basa sugli studi compiuti da un nutrizionista e da un chirurgo impegnato nella battaglia contro il cancro. Si tratta del Dr. Campbell, docente presso la Cornell University, e del Dr. Esselstyn, impegnato in un progetto di ricerca sul cancro presso la Cleveland Clinic. Lee Fulkerson, ideatore del film, ha seguito i due esperti nei loro rispettivi percorsi di studio.

I due medici sono giunti allaconclusione che le malattie cardiache, il diabete di tipo 2 e persino alcune forme di cancro, potrebbe quasi sempre essere prevenute, combattute e anche sconfitte, adottando una dieta a base vegetale.
Però, nonostante le notevoli implicazioni dei loro studi e gli sviluppi delle loro ricerche, il loro è rimasto un lavoro relativamente sconosciuto al grande pubblico.

Proprio per questo, oltre a seguire il percorso degli esperti in materia di salute, il documentario esamina la questione del “perché noi non sappiamo”, cioè del motivo per il quale, pur avendo a portata di mano una fonte di benessere, con difficoltà riusciamo a scuotere le nostre menti indolenti e staccarci dalle realtà consolidate che ci circondano e ci rassicurano.
E’ in questa nuova ottica che il cibo diventa medicina ovvero, contemporaneamente cura e prevenzione. E soprattutto una soluzione accessibile e globale.
Nelle recensioni si legge che per tutto il film, le telecamere seguono i pazienti che presentano patologie croniche di malattie cardiache e diabete. I medici insegnano loro a come adottare una dieta tutta a base di cibi vegetali.
Spiegano ai loro assistiti e a chi osserva che quello della scelta della dieta alimentare è l’orientamento primario per trattare le malattie. Purché l’approccio sia, innanzitutto, mentale.
Nota tecnica: il documentario è stato realizzato in 3-D, grafica d’arte e rari filmati d’archivio.
Non resta che augurare a tutti: Buona visione!



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