mercoledì 22 settembre 2010

Gelmini: studenti “soldato” nei licei, impareranno a sparare. Il declino inarrestabile della scuola italiana

tratto da: forumambientalista

Mai la scuola italiana aveva raggiunto, nel corso degli ultimi decenni, un livello così basso. Per molti quasi un punto di non ritorno. Lo confermano i dati statistici, lo stato degli atenei italiani, le difficoltà della didattica, gli scarsi risultati degli studenti (rispetto ai coetanei europei). La scuola italiana è al collasso, si sa, nonostante le tante riforme (pseudo-riforme) di questi ultimi anni. Un numero considerevole di tentativi che, invano, hanno cercato di dare un po’ di respiro al settore, senza riuscirci. Anzi, quello che abbiamo davanti è un quadro sempre più cupo, senza prospettive. E così, assistiamo, ad una serie di scandali, di decisioni eclatanti, spesso non conformi neanche alla stessa legge italiana. Lo sa il Ministro dell’Istruzione Gelmini, lo sanno gli operatori della scuola, lo sanno gli studenti. E dalla scuola di Adro al nuovo protocollo firmato fra il Ministro dell’Istruzione Gelmini e il Ministro della Difesa La Russa, il passo è davvero breve. Forse l’ultimo colpo di coda di un’estate “drammatica” per la scuola, che preannuncia un autunno davvero caldo, anzi, incandescente.

Lo chiamano “allenati per la vita” ed è un corso valido come credito formativo rivolto agli studenti dei licei. In realtà sembra un vero e proprio corso “paramilitare”. Non è uno scherzo. E’ un protocollo già firmato fra la Gelmini e La Russa. Ma cosa prevederà? Con grande pace della Gelmini, gli studenti dei licei impareranno a sparare con pistola (ad aria compressa), a tirare con l’arco, ad arrampicarsi, a eseguire perfettamente “percorsi ginnico-militari”. E quale sarebbe l’assurda spiegazione (motivazione) di questa nuova trovata “geniale” del Ministro Gelmini? Ecco la laconica ed “ipocrita” risposta: “Le attività in argomento permettono di avvicinare, in modo innovativo e coinvolgente, il mondo della scuola alla forze armate, alla protezione civile, alla croce rossa e ai gruppi volontari del soccorso”. Si tratta, in buona sostanza, di veicolare la pratica del mondo militare in quello della scuola: roba da altri tempi, tempi bui e, speriamo, non riproponibili.

Ma la speranza “muore” leggendo, di fatto, in cosa consisterà la prova finale per il nuovo corso “allenati per la vita” (leggi corso “paramilitare”, ndr): “una gara pratica tra pattuglie di studenti”. No, non è un errore di battitura. La circolare parla proprio di “pattuglie” di studenti. A dir poco equivocabile e senza ritegno il termine utilizzato. Fosse solo il termine! E’ un progetto “innovativo” passato nel silenzio assoluto delle opposizioni. Ma anche questa, purtroppo, non è una novità.
E con la nuova proposta Gelmini – La Russa , si allunga, di fatto, l’elenco degli incomprensibili provvedimenti del Ministro dell’Istruzione. I tagli alle elementari hanno eliminato qualsiasi potenzialità di realizzare il vero tempo pieno e ridotto gli spazi per progetti, uscite didattiche e laboratori. Non c’è un insegnante di sostegno ogni due studenti disabili, come prevede la legge, a tal punto che alcuni alunni vengono seguiti solo per cinque ore settimanali. Il provvedimento che prevede il numero maggiore di studenti per classe, da 27 a 35, viola apertamente il testo sulla sicurezza scolastica: Il D.M. Interno del 26/8/1992, recante “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica”, al punto 5.0 (“Affollamento”) stabilisce che, al fine dell’evacuazione delle aule, il massimo affollamento ipotizzabile è fissato in 26 persone/aula ed al punto 5.6 (“Numero delle uscite”) che le porte devono avere larghezza di almeno m 1,20 ed aprirsi nel senso dell’esodo quando il numero massimo di persone presenti nell’aula sia superiore a 25 (quante scuole, in tutto il territorio nazionale, non sono in regola? La maggioranza). E la riduzione del tempo scuola nei licei artistici (11%) , nei licei linguistici (17%), negli istituti tecnici e professionali (diminuzione del 30% delle ore di laboratorio) a quale esigenza didattica di rinnovamento rispondono? Forse servono a far posto a pseudo-corsi di natura “paramilitare” come quello messo in campo dal duo Gelmini – La Russa? Tante sono le domande, poche le risposte e le certezze. Quello che appare chiaro, tuttavia, è che non basteranno anni di riforme e provvedimenti ad hoc per far risalire la china alla scuola italiana. E la trovata degli studenti soldato nei licei, a dir poco bizzarra, non va in quella direzione. Siamo al punto più basso della scuola italiana? Peggio di così non può andare? Seppur infinitamente poco consolatoria, dateci almeno questa, di certezza.

di Emanuele Ameruso/Giornaleitaliano.info
(http://www.famigliacristiana.it/Informazione/News/articolo/la-scuola-militare.aspx

8 commenti:

  1. ALLENATI PER LA VITA ed un senso d'assurda e totale angoscia mi si piglia, trascindomi in foschi abissi di depressione. L'opposizione non ha detto nulla su questo e mi viene voglia di scomparire , di urlare che io non li conosco, che non c'entro, che vengo da Tinbuctù e che sono ospite, son qui per caso. Eppure questo ......è il mio paese d...ove patetici ballilla si alleneranno alla vita sottintendendo sopraffazione e morte...perchè vivere vuol dire essere armati e forti...più armati e più forti. In una scuola che non ha fondio per assumere i professori precari, che accumula classi da 35 allievi, dove l'inizio d'anno è stato fra i più traumatici d'ogni tempo...questa è l'idea Ed allora Adro diventa solo un'anticipazione un accenno progettuale di un imbecille cui è sfuggita la mano di un'idea condivisa...ho schifo e dolore, vergogna d'un silenzio che suona a definitiva condanna della nostra cultura, d'ogni cultura...preparatevi al peggio, anche gli ultimi baluardi morali stanno crollando non conoscono vergogna e non hanno rispetto...(giandiego)

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  2. Hanno cambiato le scenografie,più moderne,più attuali...
    Hanno cambiato i simboli,più stilizzati,con colori vivaci...
    Hanno vestito i vari personaggi con abbigliamenti di colori diversi,il verde,al posto del nero e del bruno...
    Hanno modernizzato anche le tecnologie,sia dei mezzi,che che dei media,le strutture pseudo pubbliche,riconoscibili dai vari simboli cui sopra...
    Forse hanno anche migliorato la visualizzazione degli stessi...in alta definizione,poi li vedremo anche in 3D,se non addirittura di persona,mentre "selezioneranno" le genti usando manganelli di gomma ferrata..."per formare i casting" di questo stranissimo,nauseante film deja vu...
    A pelle,l'atmosfera che si sta creando è una specie di incubo,nato con il cambio Lira/Euro,proseguito con gli effetti parassitiaci dell'ingordigia di mercanti avidi ed egocentrici...e con un epilogo che tutti speriamo di non dover assistere...
    Un film che con ogni probabilità è destinato a vincere l'Oscar...
    Per la migliore aberrazione suscitata nella maggior parte del pubblico...
    Nota:forse non è necessario essere di sinistra o di chissà dove per percepire questa cosa,oggi.Credo che sia uno dei pochi elementi che differenzino il presente dal passato.
    Ma sarà lo stesso una Coscienza Umana,la necessità del buon senso di cui ci stiamo affamando che cercherà di evitare che questo macabro film prenda il premio del consenso pubblico,che farà in modo di bocciare assolutamente la diffusione di questa visualizzazione.
    Vorremmo poter godere di immagini più varie,libere,di espressioni artistiche e umane
    quanto più fantasiose possibili e serene,dove un sorriso e una carezza dato ai nostri piccoli sia un gesto davvero gioioso e non con la paura che possano vivere un futuro tetro e da incubo...
    Ma questa scuola,oggi sembra non dare molti dubbi su questa oscura trama,purtroppo...

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  3. @ Renato Garbin

    No! Purtroppo no, amico mio, non sembra lasciare adito a dubbi e puoi certamente immaginare quanto mi piacerebbe averli, ma credo di poter leggere nel tuo commento che, forse, piacerebbe anche a te poterli dichiarare.
    E' un mondo terribile quello che ci stanno preparando...quello che ci stanno spingendo a desiderare ed il progetto terribile che sembra ormai evidente, abbiano sulla scuola è simbolico di una visione di futura , per nulla eclatante.
    Tu sottolinei come nonostante il cambio di scenografia la mano appare essere la medesima che ha insaguinato il mondo nel 900...beh... è tristemente vero il Potere è sempre uguale a sè stesso , anche cambiando simboli e bandiere.

    Grazie per il tuo intervento
    Namastè

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  4. è possibile, se lo ritenete opportuno, inserire la firma dell'articolista? Grazie

    Emanuele Ameruso

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  5. @ Emanuele Ameruso
    Non conosco il nome dell'articolista.
    La mia fonte, che è "forum ambientalista" dava solo come fonte primaria "Famiglia Cristiana" con link all'articolo.
    Ora però il sito di Famiglia Cristiana non mostra più la pagina in questione.
    Non so che dire...problema tecnico? :)

    Un saluto
    Namastè

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  6. L'articolista sono io. L'articolo l'ho pubblicato su giornaleitaliano.info .

    Emanuele Ameruso

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  7. @ Emanuele Ameruso-
    Sarebbe stato carino se tu avessi usato maggiore chiarezza nel commento precedente dicendolo subito, non ti pare?

    Mi sarei assolutamente premurata di attribuirtene la paternità.
    Lo faccio ora, anche se, forse in modo un po' tardivo.

    Namastè

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