martedì 21 settembre 2010

Nigeria, duecento bambini morti per avvelenamento da piombo

Nel sangue alte concentrazioni di metalli pesanti a causa del lavoro in miniera. 

In otto mesi duecento bambini hanno perso la vita per avvelenamento da piombo. La strage nella regione di Zamfara, nel nord della Nigeria. A darne notizia è il portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Oca) Elysabeth Byrs che oggi, a Ginevra, ha annunciato l'arrivo di una squadra di esperti.
L'avvelenamento è dovuto alla ricerca manuale e "artigianale" dell'oro. Uomini, donne e bambini scavano profonde fosse nel terreno alla ricerca del minerale prezioso. Spesso però il suolo è ricco anche di piombo e le lunghe giornate trascorse con il corpo immerso nel fango non lasciano scampo. I più colpiti sono i bambini e le donne incinte.
Sette villaggi coinvolti, 18 mila le perone colpite. "L'Onu sta aumentando gli sforzi per aiutare le autorità nigeriane" ha detto Byrs. "Una squadra di cinque esperti, appoggiata da quattro specialisti delle emergenze ambientali dei Paesi Bassi, è giunta ieri ad Abuja". Per prima cosa i tecnici preleveranno dei campioni di acqua per valutare gravità ed estensione dell'inquinamento, quindi si deciderà come intervenire.

Il primo allarme era scattato in marzo quando si verificò un aumento di decessi e malattie nella regione di Zamfara. Esami del sangue rivelarono alte concentrazioni di metalli pesanti come il piombo.

1 commento:

  1. Nella più totale indifferenza, ci sono morti che pesano altre che sono leggere come piume, quasi che il morire fosse atto differente...se il contesto e l'importanza di chi muoia contasse qualche cosa. Io ho con la morte un buon rapporto non la temo e non la descrivo come un dramma...ma spiegatemi il motivo per il quale la morte di un ...soldato debba valere di più della morte di un bambino...di duecento bambini e perchè mai le vostre lacrime debbano essere versate copiose per Taricone e non per costoro...Spiegatemi perchè Gli uomini importanti s'indignano per la morte d'un legionario ma non considerano affatto la morte di un lavoratore, di un bambino...Sono cresciuto ed ho abbandonato la vendetta e l'idea malsana di rispondere all'odio con l'odio, ma spigatemi la vostra indifferenza il vostro silenzio spiegatemi i vostri gioielli il vostro oro, spiegatemi se riuscite questo orrore

    RispondiElimina

La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.

Grazie.