venerdì 18 marzo 2011

Continua la mobilitazione per chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari


Queste strutture rappresentano un vero e proprio oltraggio alla coscienza civile del nostro Paese, per le condizioni aberranti in cui versano 1.300 nostri concittadini, 300 dei quali potrebbero uscirne fin da ora.
Domenica 20 marzo la trasmissione “Presa diretta” di RAI3 trasmetterà uno speciale sugli OPG, a partire dal documentario curato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta, documentario presentato ai giornalisti il 16 marzo presso il Senato e di cui è disponibile un estratto (vedi il video)
In attesa che, ad aprile, parta la campagna “STOP OPG: non occuparsene è pazzia”, segnaliamo:
  • 31 marzo il Forum nazionale per il diritto alla salute delle persone private della libertà personale organizza l’incontro nazionale “Tre anni di riforma della sanità penitenziaria. Analisi e proposte”  (Sala delle Colonne, Camera dei Deputati, via Poli 19 in Roma, ore 9:00
  • maggio iniziativa sull’OPG di Montelupo fiorentino  
  • giugno è in programma il convegno su “Salute e carcere”
Come abbiamo stato scritto nel manifesto del  VI Forum salute mentale di Aversa (2011) “l’OPG può diventare un ricordo e stupire come terribile armamentario nel museo degli orrori della scienza del recente trascorso secolo”.
Forum Salute Mentale, Centro Basaglia di Arezzo, CGIL nazionale, FP CGIL nazionale, Conferenza permanente per la salute mentale nel mondo F. Basaglia, Fondazione Franco e Franca Basaglia, Psichiatria Democratica, Unasam

4 commenti:

  1. L'accanimento sulle persone più deboli è una prerogativa molto italiana.
    Leggi mai applicate, soldi mai stanziati o peggio, dirottati nelle tasche di qualche burocrate.
    E poi la voglia di chiudere gli occhi di fronte a questi poveri compagni di viaggio, abbandonati e dimenticati da quasi tutti.
    Come diceva la storia? "Si misura la civiltà di un paese guardando le condizioni delle carceri".
    Beh, qui c'è poco da misurare, si può solo chiudere gli occhi e maledire noi stessi che lo permettiamo.
    Diffondo e ti abbraccio.
    Namastè

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  2. Grazie Rosa per questi preziosi aggiornamenti!
    Fortuna che ci sei tu...
    Buona giornata,
    Lara

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  3. Ciao Paolo!
    Già, le carceri e gli ospedali psichiatrici giudiziari (che non dovrebbero essere carceri) non devono divenire mai i luoghi della "dimenticanza".
    Non sono mai stata tenera con chi delinque, ma altra e differente cosa è creare luoghi dell'orrore dove dimenticare esseri umani...fratelli...
    Nello specifico degli ospedali poi, addirittura non vi è nemmeno certezza del fatto che esista una reale colpa ed assomigliano in modo terrificante alle segrete d'un castello dell'orrore...

    Grazie per la condivisione e per la tua grande sensibilità e comprensione che puntualmente dimostri nei confronti di chi soffre.
    Sei una gran bella anima!!!

    Un fortissimo abbraccio ^_^
    Namastè

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  4. Lara, grazie per l'apprezzamento ;-))

    Una buona giornata anche a te!
    Un bacione
    Namastè

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